Affrontare piste ripide

Ci sono tre cose che servono per affrontare un pendio ripido:
- buona tecnica
- resistenza muscolare
- nervi
Per affrontare piste medio-facili non è richiesta una tecnica perfetta, poiché la gravità e la massa del corpo creano una forza centrifuga leggera. Così non è sul ripido, dove tale forza può essere forte. Per resistere in un pendio ripido, il rider deve simultaneamente piegare molto sulla lamina e mantenere su di essa una forte pressione altrimenti, la tavola scivolerà via dalla traiettoria impostata.
Sono due gli sbagli comuni che impediscono la riuscita di una buona curva:
- in frontside, curvare il punto vita verso monte mentre si tengono le gambe rigide e diritte
- in backside, tenere le spalle e le anche parallele alla tavola e tenere le gambe diritte e il culo che sporge dalla tavola
Curvare il punto vita in frontside decrementa l’angolo di inclinazione della lamina, e le gambe rigide associate a questa posizione impediscono al rider di assorbire la pressione che viene a crearsi durante l’esecuzione della curva. La perdita di lamina e il rilascio di pressione porterà inevitabilmente al scivolamento della tavola.
L’allineamento delle spalle e delle anche con la lamina della tavola in backside porterà ad un rilascio della pressione costante.
Allinearsi con l’angolo di stance in backside, con i ginocchi e le caviglie profondamente piegate aiuta a creare un'alta angolatura e mantenere pressione costante.
Ugualmente importante è tenere le spalle a livello del pendio, così che le braccia rimangono alte, distante dalla neve così che se si vuole toccare la neve si è costretti a piegare tutto il corpo. Questo è l’opposto che molti principianti fanno: essi vogliono raggiungere la neve ma tengono il corpo diritto. Tutto questo favorisce la riduzione dell’angolazione e il rilascio di pressione descritto prima. Tenendo le spalle parallele al pendio si crea un angolo tra le anche e il busto così che il peso del corpo si concentra sulla lamina in uso. La cosa più importante è tenere il peso sopra la lamina in presa. Questo aiuta la tavola a far presa sulla neve.
Far pratica su un terreno moderato porta ad essere padrone dei movimenti. Perfezionata la tecnica bisogna tener conto di altri due fattori: in un pendio ripido durante la curva, l’accelerazione della tavola è tremenda e serve molto forza muscolare sulle gambe e avere buoni addominali per poterla maneggiare. Gambe deboli non possono resistere alla forza generata in curva. Inoltre la paura rende il corpo rigido ed eretto.

Tratto da Carving Up © 2007