
Prima di tutto il Mister Cesare Pisoni, Direttore Tecnico della Nazionale Azzurra di Snowboard, e organizzatore del primo Master Baz GS a Colere (www.bazsnowarce.it). Tramite lui ricordiamo anche la FSI, Federazione Snowboard Italia. Poi gli amici di GS Team che hanno organizzato, sempre a Colere, che a questo punto si appresta a diventare capitale Italiana dell'hard, il primo raduno ufficiale di Hardbooters e Carvers in Italia. Poi vorrei ringraziare gli attivissimi Elio e Andrea per la loro continuità nel piantar pali di GS e SL in quel di Prato Nevoso da dicembre a marzo inoltrato (scorrete qui sotto e vedrete le loro inziative, anche insieme al Lions di Genova). Grandi tutti. E non finisce qui. Negli ultimi tempi, grazie alle persone che ho appena citato, ci siamo dedicati, con buona soddisfazione, soprattutto allo Slalom. Ora è tempo di tornare alla missione originaria, il nostro Gotha. Il Carving, quello con la C maiuscola.
Uno degli ultimi raduni della stagione è anche uno dei più importanti. Stiamo parlando del Carving Masters di Solden, una classicissima del Carving Mondiale, insieme all'Extreme Carving Session di Zinal e al World Carving Session di Aspen. Quindi, se state pensando di fare una gita in Tirolo per questo fine settimana (1-3 maggio), ricordate di portare con voi l'armamentario Hard (altro ne troverete in loco, a disposizione in prova da parte dei ragazzi che organizzano i Masters). In via propedeutica, tutti coloro avessero intenzione di partecipare all'edizione di quest'anno, non dovrebbero fare a meno di leggere il gustoso reportage fatto dal mitico Alberto Fornasier sull'edizione dell'anno scorso. E in attesa di un resoconto anche sull'edizione di quest'anno, per il momento è (quasi) tutto.
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