Sono stati i primi campioni del mondo di Snowboard come Serge Vitelli a sviluppare la tecnica del Carving negli anni '80, una maniera nuova di impostare le curve a velocità elevata e massima inclinazione. E' stata la ricerca della massima inclinazione consentita dalla attrezzatura, dalla pista e dal fisico. ad avvicinarmi a questa disciplina e a spingermi ad utilizzare la tavola Alpina, alquanto fuori moda.
Negli anni '80 il limite di questa disciplina era costituito dai materiali non adeguati ma adesso l'innovazione tecnologica permette l'esecuzione perfetta delle curve.
Negli anni 90, Jacques Rilliet e Patrice Fivat iniziarono a sviluppare una tecnica e un stile attualmente conosciuto come “ExtremeCarving”. Questa disciplina consiste in una seria di curve in conduzione inclinando la tavola perpendicolare e il corpo (quasi)parallelo alla pista così da toccare la neve.
Oggigiorno è difficile praticare questa disciplina perchè lo snowboard punta di più sul freestyle e sul freeride ed è molto difficile trovare attrezzatura perfetta per l’extremecarving. Chi inizia a praticare lo snowboard preferisce le tavole soft, più accessibili economicamente è più facile da usare. L'ExtremeCarving necessità di un continuo allenamento che può durare molti anni.
Tratto da Carving Up © 2007
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